Verrà presa una decisione entro la fine dell’anno riguardo al ponte sul Fosso dei Colli di Castiglione a Casauria chiuso al traffico (è consentito il passaggio solo a residenti e mezzi di soccorso) dopo l’ultima scossa di terremoto che ha colpito il territorio tra Marche e Umbria.
Questo l’esito di una riunione avvenuta questa mattina nella sede della Provincia a Pescara alla quale, oltre al presidente Antonio Di Marco, hanno partecipato i sindaci Castiglione a Casauria, Gianluca Chiola, di Corvara, Guido Di Persio, e di Pescosansonesco, Nunzio Di Donato, per affrontare il problema della viabilità sulla strada Provinciale 53 dopo la chiusura del ponte, che presenta un cedimento in corrispondenza di una spalla, precisamente nella zona sottostante l’appoggio delle travate, con evidenti lesioni resesi ancora più evidenti dopo le scosse del terremoto del mese scorso, e che, in via cautelativa, hanno costretto l’ufficio tecnico a decidere di chiudere il passaggio delle auto e di mezzi pesanti.
La chiusura ha però diverse ripercussioni, sia sulla viabilità che sull’economia della zona.
Tra le possibili soluzioni tampone ci sarebbero l’installazione di un semaforo per la regolazione del traffico e la richiesta alla Tua di usare autobus più piccoli e meno pesanti di quelli attualmente utilizzati per il trasporto dei pendolari i quella zona.
Nel frattempo l’ufficio tecnico della Provincia ha preso 20 giorni di tempo per esprimere la propria valutazione sull’opportunità o meno di ripristinare il ponte oppure di realizzare un nuovo collegamento viario sul Fosso dei Colli.