Search

Riapre la pizzeria del Massimo per dare lavoro ai disoccupati

Dare una nuova opportunità di lavoro a coloro che sono senza occupazione da lungo tempo e creare un ambiente identitario della storia, della cultura e della tradizione di Pescara.

Con questi 2 presupposti riapre a Pescara la Pizzeria del Massimo, una delle attività storiche della città, fondata nel 1964. Venerdì 20 maggio alle ore 18 pizza gratis fino a sera a chi esibirà una speciale cartolina nella pizzeria di via Caduta del Forte, situata a lato del cinema-teatro Massimo.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

La giornata della riapertura è stata scelta per la concomitanza di due importanti eventi: il concerto del maestro Ezio Bosso, in programma al teatro Massimo, e la partita del campionato di serie B Pescara-Latina. In occasione della riapertura, verrà realizzata una cartolina speciale che sarà distribuita sia dinanzi al cinema sia allo stadio.  Chi si recherà nel locale esibendola avrà diritto a una pizza gratuita.

La riapertura del locale si deve all’imprenditrice Antonella Allegrino:

«Il progetto “Pizzeria del Massimo” ha molteplici aspetti, non si ferma solo a quello gastronomico e commerciale. Il locale, infatti, avrà vetrine esterne e sarà arredato con pannelli su cui saranno riprodotte foto, alcune mai pubblicate, della vecchia Pescara in modo da mostrarne lo sviluppo condividendolo con le giovani generazioni. La scelta di caratterizzare gli spazi con queste immagini sarà solo la prima di una serie di iniziative, penso a mostre e dibattiti, che organizzeremo per preservare la memoria storica della città e contribuire a rafforzare l’identità culturale. Voglio ringraziare, a questo proposito, la Soprintendenza archivistica dell’Abruzzo e del Molise che ha estratte le foto dal suo prezioso archivio e ce le ha concesse. Un altro aspetto del progetto è legato alla vicinanza del “Massimo”, una prossimità che intendiamo valorizzare attraverso l’organizzazione di incontri su argomenti che suscitino l’interesse degli appassionati di teatro, musica e cinema e che prevedano la partecipazione di esperti e critici cinematografici. Come presidente della onlus Allegrino, infine, ho voluto  ribadire, anche in questa occasione, l’importanza della responsabilità sociale di impresa. Il progetto, infatti, rientra nell’ambito della nostra iniziativa ‘Il deserto fiorirà’ tesa all’inserimento lavorativo di persone in stato di disoccupazione di lunga durata.  Alcune di queste persone saranno inserite nello staff della pizzeria in modo da potersi risollevare economicamente».

Non mancherà, naturalmente, l’attenzione per l’aspetto gastronomico con la scelta di prodotti di stagione e di ingredienti di qualità con cui sarà realizzato e farcito l’impasto della pizza, in particolare le “eccellenze” del territorio come lo zafferano, il tartufo, la ventricina e il pecorino. Oltre alle pizze classiche (tonde, rettagolari, al piatto e da asporto) ci saranno nuove proposte per i clienti che prediligono l’alimentazione vegetariana o vegana. La Pizzeria del Massimo offrirà anche servizio di gastronomia e bar con caffè, cappuccini e brioches calde, aperitivi insalate, primi, secondi piatti e coppe di frutta fresca.