Search

Mercatino dei senegalesi, il comitato di via De Gasperi dice no al trasferimento

Il comitato di via De Gasperi, in vista del consiglio comunale straordinario aperto di giovedì 26 novembre, conferma la propria contrarietà al trasferimento del mercatino etnico dei senegalesi dall’area di risulta nella loro via.

Il comitato è composto non solo dai residenti della zona, ma anche da tutti i cittadini che sentono la problematica del mercatino. Dalla riunione di pochi giorni fa è emersa un’unanimità di intenti relativamente al trasloco del mercatino dall’area di risulta.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

«Si fa fronte comune», fa sapere il Comitato, «dinanzi alla problematica seria che il mercatino, che questa amministrazione comunale vuole creare a ridosso di via De Gasperi, porta con sé. Nessuno vuole essere razzista, tanto meno apparire come solista o si erge a paladino. Ma si mettono sul tavolo e quindi si pongono all’attenzione di questa amministrazione comunale come un mercatino dell’illegalità sia inopportuno in città, ancora di più in una zona già abbandonata a se stessa, luogo di prostituzione, di dimora stabile di ben 5 senzatetto, di sporcizia e incuria. Questo nonostante i quasi 300 minori che settimanalmente occupano piazza Spirito Santo, nonostante l’incostituzionalità di un’azione amministrativa da 100.000 euro che lede i commercianti che, al contrario di questi senegalesi, pagano le tasse regolarmente».