La terza vittima dell’hotel Rigopiano è Nadia Acconciamessa. Nelle ultime ore è stato ufficializzato il nome della terza persona deceduta nella slavina che ha travolto e distrutto il noto albergo di Farindola.
La donna, che risiedeva con la famiglia a Loreto Aprutino, si aggiunge quindi alle altre due vittime i cui nomi sono già stati resi noti, vale a dire Alessandro Giancaterino e Gabriele D’Angelo.
Le salme già trasportate all’obitorio di Pescara sono però 5 in totale, quindi manca l’ufficializzazione delle identità di altri due cadaveri.
Queste ultime non sono state ancora fornite poiché ancora oggetto di accertamento giudiziario.
Per quanto riguarda Nadia Acconciamessa, la donna morta era la mamma del piccolo Edoardo, uno dei primi bimbi estratti vivi dalle macerie dell’hotel Rigopiano, e moglie di Sebastiano Di Carlo, anch’egli attualmente ancora disperso sotto la neve della struttura di Farindola.
A tal proposito, all’ora di pranzo di oggi la Prefettura di Pescara ha fornito un aggiornamento relativo al numero delle vittime, dei superstiti, delle persone estratte vive, e dei dispersi (leggi i dettagli QUI).
