Search

Hotel Rigopiano Farindola, ipotesi crollo e non slavina: soccorritori bloccati

Resta ancora isolato alle ore 23 di questa sera, mercoledì 18 gennaio, l’hotel Rigopiano di Farindola che risulta essere sommerso dalla neve. La prima ipotesi, come confermata dal presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, è quella che una slavina avrebbe travolto la struttura ricettiva.

Al momento la colonna di soccorsi, formata da mezzi dei carabinieri, del 118 e dalle turbine della Provincia che stanno cercando di liberare la strada, sono bloccati subito dopo Farindola e non riescono a procedere oltre. Quindi al momento l’albergo è ancora completamente isolato e nessuno dall’interno della struttura è riuscito a mettersi in contatto con le forze dell’ordine.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

Non si sa quando i soccorritori riusciranno a raggiungere l’hotel all’interno del quale sono presenti 20 ospiti oltre al personale. Potrebbero essere necessarie ancora diverse ore visto che ci sono circa 2 metri di neve ai lati della strada ed è in corso una bufera. In azione anche gli uomini del soccorso alpino.

Come fa sapere uno dei responsabili del 118, potrebbe non essere stata una valanga a provocare il crollo ma il peso della neve sul tetto. Infatti se si trattasse di valanga o slavina, sarebbe anomala data la morfologia del territorio dove sorge la struttura.