Il Pescara Calcio ha iniziato bene la stagione. Le operazioni di mercato hanno fornito ad Auteri una rosa competitiva e di qualità, le giuste premesse per un campionato da protagonista. La rosa sembra offrire diverse soluzioni al tecnico siciliano, dalla difesa al reparto avanzato. I tifosi e gli addetti ai lavori si aspettano molto dai biancazzurri, anche se questo girone B appare piuttosto equilibrato ai nastri di partenza.
D’altronde basta dare uno sguardo alle quote promozione della serie C, per scoprire che proprio il Pescara viene considerato come uno dei team favoriti al salto di categoria. Sui principali bookmakers online, tra cui la piattaforma di Sisal, una delle preferite dagli utenti italiani, sono tre le principali candidate: Modena, Entella e Pescara. Un gradino più sotto troviamo il Cesena e la Reggiana. Tra le outsider si segnalano il Siena, la Viterbese, il Gubbio e l’Ancona.
Tra le novità più interessanti del calciomercato della squadra abruzzese, certamente il ritorno a centrocampo di Rizzo, giocatore sinonimo di qualità e aggressività. Il trentenne centrocampista siculo fa così ritorno nel Pescara Calcio, dopo avervi disputato due campionati, nel 2012 e nel 2013. Altro gradito rientro è Clemenza dalla Juventus, richiamato per completare il reparto d’attacco. Giovane fantasista mancino di 24 anni, acquistato a titolo definitivo dopo essere stato espressamente richiesto dal tecnico Gaetano Auteri.
Sempre nel settore avanzato, benaccetto ai tifosi l’arrivo del giovane bomber del Torino, il 21enne Nicola Rauti. Sono invece ben tre i giocatori provenienti da Benevento: l’ivoriano Sanogo a centrocampo, il senegalese Thiam in attacco e il portiere Lucatelli (2003), quest’ultimo destinato a rinforzare la squadra Primavera.
Per quanto riguarda i confermati in rosa, ci si aspetta molto da Memushaj, a volte straripante dalla trequarti in avanti, deve migliorare invece in fase di copertura e di non possesso. Si tratta di uno dei pochi superstiti della scorsa stagione (soltanto cinque), a cui si aggiungono i tanti giovani di proprietà del Pescara. Una rivoluzione attesa da molti, con la prima vittoria in campionato tra le mura amiche contro l’Ancona Matelica, certamente di buon auspicio. Adesso è il momento di trovare i giusti equilibri in campo e provare a cancellare l’amara retrocessione della scorsa stagione. I giocatori dovranno seguire le indicazioni dell’esperto tecnico siciliano, da sempre amante del modulo 3-4-3 e della continua ricerca di un gioco propositivo.