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Esenzione Tosap e imposta di bollo Montesilvano: domanda e scadenza

Esenzione Tosap e imposta di bollo Montesilvano: domanda e scadenza.
Il Comune di Montesilvano ha fornito i dettagli sulla presentazione delle domande per l’esenzione dal pagamento dell’imposta di bollo e della Tosap fino al 31 ottobre 2020 disposta dal Decreto Legge.

Ecco a tal proposito quanto specificato sul sito del Comune:

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Si comunica che tutte le imprese di pubblico esercizio di cui all’art. 5 della legge n. 287/1991, titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico, sono esonerate dal 1° maggio fino al 31 ottobre 2020 dal pagamento della Tassa per l’Occupazione di Spazi e Aree Pubbliche (TOSAP).

Dal 1° maggio e fino al 31 ottobre 2020, le domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico o di ampliamento delle superfici già concesse devono essere presentate compilando il nuovo modello disponibile online.

La presentazione delle domande, come specificato dal Comune di Montesilvano, dovrà essere effettuata tramite la compilazione di un apposito modulo (scaricabile cliccando sui seguenti link: pagina 1 e pagina 2), da protocollare al Comune o da inviare tramite pec all’indirizzo:

  • polizialocale@comunemontesilvano.legalmail.it

Seguirà, come specificato, il sopralluogo da parte della Polizia Locale per il rilascio dell’autorizzazione in tempi strettissimi.
Le categorie ricomprese nell’esenzione riguardano le attività di somministrazione di alimenti e bevande (ristoranti, pub, bar, tavole calde ecc.).

Ecco, a tal proposito, le parole dell’assessore al Bilancio e Tributi Deborah Comardi:

“Abbiamo definito con il vice sindaco Paolo Cilli e con il comandante della Polizia Locale Nicolino Casale, gli indirizzi per la presentazione delle domande per l’occupazione del suolo pubblico. L’intenzione della nostra amministrazione comunale è quella di concedere una interpretazione di tipo estensivo, cioè di concedere all’attività richiedente l’occupazione del maggior suolo possibile, nel rispetto della normativa del codice della strada, dei distanziamenti sociali e delle attività limitrofe: ad esempio, per due attività confinanti si potrà concedere il 50% di uno spazio comune”.