Detenzione di droga e di armi sono le accuse per le quali oggi, mercoledì 22 febbraio, è stato arrestato, in flagranza, un uomo a Pescara.
A finire in manette, a conclusione di un’operazione condotta dai carabinieri della Compagnia di Pescara, F.E., 38enne pescarese già noto alle autorità.
L’azione dei militari è partita diversi giorni fa, quando l’uomo è stato posto sotto osservazione, e ne sono stati studiati i movimenti e le abitudini.
Nella mattinata odierna, in un’operazione che ha coinvolto più di 10 militari, i carabinieri sono entrati in azione in casa dell’uomo, nel quartiere di San Donato.
All’interno dell’abitazione è stata svolta un’accurata ispezione, durante la quale è stata scoperta, nascosta in una confezione in cartone contenente bottiglie di champagne, della droga.
Nello specifico i carabinieri hanno rinvenuto 150 grammi di cocaina in cristalli di elevata purezza, che sarebbe servita per confezionare circa 400 dosi, per un valore complessivo superiore ai 20mila euro.
Oltre allo stupefacente, nella cantina dell’abitazione è stata trovata, nascosta in una scatola custodita in uno scaffale, una pistola Beretta calibro 7.65 perfettamente funzionante, con matricola abrasa, e con serbatoio inserito, con 14 colpi calibro 7.65.
Il 38enne è stato arrestato e condotto in carcere su disposizione del Pm Benigni.
La pistola e il munizionamento ritrovati verranno inviati al Ris di Roma, il quale effettuerà gli accertamenti dattiloscopici, balistici e biologici, al fine di verificare se i ritrovamenti odierni possano avere dei punti di contatto con altri due rinvenimenti di armi avvenuti sempre a Pescara negli scorsi mesi.
Traffico di stupefacenti associato al possesso di armi nuovamente scoperto dai carabinieri in Abruzzo, dopo la maxi operazione condotta dai militari nella giornata di ieri a Francavilla al Mare, durante la quale è stata sgominata una cellula della ‘ndrangheta insediatasi nella nostra regione.
