Atti persecutori e minacce nei confronti di una donna: queste le accuse con le quali è stato arrestato un uomo da parte della polizia nella tarda serata di ieri a Pescara.
Le manette per il 73enne pescarese, C. A., sono scattate intorno alle 22:20 di lunedì sera in via Aterno.
Una pattuglia della squadra volante era stata infatti chiamata dalla vittima, la quale aveva richiesto l’intervento delle forze dell’ordine dopo essere stata gravemente minacciata.
Al protagonista della vicenda era stato già notificato in precedenza un divieto di avvicinamento alla vittima, in seguito alle diverse querele presentate a suo carico.
A tal proposito, a fine giugno la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara aveva disposto gli arresti domiciliari, sostituiti poi, qualche giorno fa, col divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa, obbligo di mantenere almeno 100 metri di distanza dalla donna, e divieto di contatti telefonici, telematici e di non rivolgere anche lo sguardo in caso di incontri occasionali.
In seguito al comportamento violento di ieri, il pm ha pertanto disposto il trattenimento in questura del 73enne, in attesa di un nuovo giudizio nei suoi confronti.