Nel giugno del 2014 provocò, mentre era alla guida di un autobus della Gtm, la morte di Jonny Morelli, motociclista di 30 anni di Cepagatti, passando in piazza Duca D’Aosta a Pescara con il semaforo rosso mentre stava svoltando in via Caduta del Forte. Per questa ragione il giudice del tribunale di Pescara, Antonella Di Carlo, ha accolto la richiesta di patteggiamento dell’autista e deciso per 2 anni di reclusione, con sospensione condizionata della pena, e due di sospensione della patente di guida.
La pena è la somma tra un anno e mezzo per omicidio colposo e 6 mesi per lesioni personali gravi. Nell’incidente subì traumi anche la passeggera, Alex Mammarella. L’autista dunque non potrà svolgere il suo lavoro nei prossimi 24 mesi.
A rivelare la dinamica del sinistro tra il bus della linea 7C proveniente da San Silvestro e la moto, sono state le immagini della telecamera di sicurezza posizionata nel mezzo e i controlli sul sistema semaforico, visto che il pullman viaggiava vuoto.
