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Evade dagli arresti domiciliari a Chieti e si costituisce a Venezia per sfuggire alla solitudine

Un uomo di 37 anni teatino era agli arresti domiciliari nel suo appartamento di Chieti ma ha deciso di evadere per poi andarsi a costituire nella Questura di Venezia dove è stato arrestato e trasferito in carcere.

Davvero strana e particolare la motivazione che ha portato il 37enne prima a evadere e poi consegnarsi in Veneto: dopo che sua mamma è andata in Messico lui avrebbe compreso di non avere più nessuno su cui poter fare affidamento in caso di necessità.

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Per questa ragione, ovvero per evitare la solitudine, ha lasciato la sua abitazione, si è messo in viaggio e si è rivolto alla polizia di Venezia per chiedere “aiuto” sentendosi solo.

L’arresto dell’evaso è stato convalidato e si sono così aperte le porte del carcere.