Violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia: queste le accuse per le quali è stato arrestato un uomo a Scafa.
L’arresto è stato compiuto nella serata di ieri, mercoledì 19 dicembre, da parte dei carabinieri della Stazione di Scafa, i quali hanno eseguito l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Corte d’Appello dell’Aquila nei confronti di un uomo del posto.
L’arrestato, condotto in carcere a Pescara, dovrà scontare una pena di 8 anni.
Stando a quanto emerso, l’uomo si sarebbe reso protagonista, per circa 10 anni, di violenze nei confronti dei suoi familiari, tra cui abusi su una figlia all’epoca dei fatti minorenne.
Le indagini sarebbero partite dalla richiesta di intervento da parte della moglie in seguito a un ennesimo episodio.
Ai militari la donna avrebbe raccontato le numerose sevizie subite da lei e dalla figlia.
Quest’ultima avrebbe in seguito confermato quanto riferito dalla madre, denunciando a sua volta il padre.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Popoli, durante il corso delle indagini, avrebbero ricostruito l’interva vicenda di violenze e maltrattamenti, culminata con un primo arresto nel 2015 (con condanna in primo grado a 10 anni).
Nel corso della vicenda giudiziaria l’uomo era stato poi scarcerato, fino al nuovo arresto di ieri da parte dei militari della stazione di Scafa in seguito alla pronuncia della Corte di Cassazione.
