Continua il periodo no del Pescara. Questa volta è il Trapani ad approfittare delle distrazioni biancazzurre, vincendo all’ultimo respiro per 1-2.
Mini turn over per Massimo Oddo che rispolvera dal primo minuto Bruno, affiancato da Mandragora e Benali mezze ali.
Dopo una clamorosa occasione capitata sui piedi di Lapadula, il Trapani passa in vantaggio con Citro che finalizza una gran giocata di Coronado.
Dopo una lunghissima fase di stallo il Pescara centra il pari al novantesimo con Fornasier, ma complice uno stato di concentrazione molto basso, la squadra di Cosmi trova il coraggio di raddoppiare e vincere nei minuti di recupero grazie al gol di Eramo.
La partenza del Pescara sembra incoraggiante.
Dopo appena dieci minuti l’occasionissima per il vantaggio capita sui piedi del solito Lapadula.
Il tutto parte da una riparteza di Caprari che approfitta di un pasticcio difensivo del Trapani e appoggia su Lapadula che a botta sicura dal limite si fa respingere la sfera sulla linea.
La squadra di Oddo per più volte cerca la sortita offensiva, ma è il Trapani a concretizzare.
Al quarto d’ora arriva la rete del vantaggio di Citro.
Tutto parte da una staffilata da fuori area di Eramo che costringe Fiorillo ad una respinta corta; sul pallone, si fionda Coronado che riesce a tenerlo in campo e servire con una giocata Citro che a porta sguarnita porta in vantaggio la squadra di Cosmi.
Il Pescara reagisce solo parzialmente al gol, con tanto possesso palla e altrettanta imprecisione negli ultimi metri.
Nella ripresa lo spartito non cambia.
La squadra di Oddo sembra una lontana parente di quella del mese scorso, dove annichiliva ogni avversario sia fisicamente che mentalmente.
Negli ultimi minuti accade di tutto; al minuto 44 arriva il pareggio del Pescara con una sortita offensiva di Fornasier, che gira al volo un calcio d’angolo di Mitrita.
La squadra di Cosmi però sembra molto più attiva e concentrata tanto da sfiorare subito di nuovo il vantaggio con Petkovic e De Cenco, con quest’ultimo che sciupa uno slalom ubriacante di Petkovic.
Al terzo dei cinque minuti di recupero, la beffa. Ancora una volta è Petkovic a seminare il panico nella retroguardia pescarese, imbucando Eramo che a tu per tu con Fiorillo regala i tre punti all’ex Serse Cosmi.
Qui di seguito il tabellino del match:
PESCARA-TRAPANI 1-2
PESCARA: Fiorillo, Zampano, Fornasier, Zuparic, Mazzotta, Benali (20’st Acosta), Bruno, Mandragora, Verde (17’st Mitrita), Caprari (30’st Cappelluzzo), Lapadula.
In panchina: Aresti, Coda, Acosta, Selasi, Vitturini, Mitrita, Cappelluzzo, Torreira, Verre.
All. Oddo
TRAPANI: Nicolas, Perticone, Pagliarulo, Scognamiglio, Fazio, Eramo, Nizzetto (30’st Cavagna), Coronado (35’st Ciaramitaro), Rizzato, Citro (19’st De Cenco), Petkovic.
In panchina: Fulignati, Daì, Montalto, Ciaramitaro, Pastore, Cavagna, Accardi, De Cenco.
All. Cosmi
Arbitro: Daniele Martinelli di Roma 2
Reti: 14′ pt Citro, 44’st Fornasier, 48’st Eramo
Ammoniti: Nizzetto, Fornasier, Nicolas, Lapadula.
Riccardo Di Persio
