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Sambuceto, Beniamino e la dedica “speciale” per l’eurogol di domenica [FOTO]

Domenica scorsa, nonostante la sfortunata sconfitta del suo Sambuceto contro l’Angolana, ha tirato fuori dal cilindro una rete di pregevole fattura, di quelle che, nell’arco di un’intera stagione se ne vedono davvero poche, e non soltanto nei campi di Eccellenza.
Tiziano Beniamino ha infatti siglato il gol del momentaneo 2 a 2 con un meraviglioso destro di controbalzo da oltre 30 metri, un missile terra-aria imparabile che ha letteralmente spazzato via la ragnatela nel “sette” alla sinistra dell’incolpevole portiere angolano.
Per vedere la galleria di foto del giocatore, clicca sull’immagine qui di seguito:

beniamino sambuceto calcio

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A raccontare la splendida rete realizzata, con un pizzico di umiltà, è lo stesso autore della prodezza appena descritta: «Il tiro è stata un’idea che mi è venuta al momento. Devo dire che c’è stata molta fortuna nel piazzare la palla proprio in quell’angolino. La cosa più brutta, però, è che quella rete non abbia portato nulla alla squadra a livello di punti».
Pensiero “speciale” per il gol da parte del centrocampista viola: «Dato che da poco sono diventato padre, vorrei dedicare questo gol a mio figlio Gianmarco che ha sette mesi, oltre che a mia moglie e alla mia famiglia».

Analizzando invece l’andamento della squadra dall’arrivo in panca di mister Anzivino, nel doppio incontro esterno ravvicinato (nel recupero contro il Miglianico e poi, domenica, a Città Sant’Angelo), si può dire che il Sambuceto abbia raccolto molto meno di quanto seminato e di quanto visto in campo nell’arco dei 180 minuti in trasferta.
E tale tesi è sostenuta dallo stesso Beniamino: «Sicuramente abbiamo portato a casa meno punti di quanto meritavamo. Nelle ultime settimane si può dire che ci sia stato un cambio più che a livello di gioco, magari a livello mentale».

La strada intrapresa dai viola sembra quindi essere quella giusta: «Penso che se continuiamo così», prosegue il centrocampista, «la salvezza possa essere tranquillamente alla nostra portata. Giocando come abbiamo fatto nel secondo tempo a Città Sant’Angelo o come durante l’intera partita a Miglianico, possiamo toglierci delle belle soddisfazioni».

Domenica prossima i ragazzi di Anzivino torneranno finalmente alla Cittadella dello Sport di Sambuceto per affrontare il Capistrello, nella prima di tre partite da disputare nell’arco di soli 8 giorni di tempo: «Domenica prossima sarà una partita difficile contro una buona squadra. Ho avuto modo di vederla all’opera con la maglia della Val di Sangro e mi ha fatto una buona impressione. In questo trittico di partite ravvicinate si vedrà di che pasta siamo fatti. Credo che solamente dopo le tre partite contro Capistrello, Celano e Val di Sangro potremo capire dove siamo arrivati».

Un crocevia importante per l’intera stagione racchiuso nell’arco di poco più di una settimana: «I prossimi tre incontri saranno decisivi perché si tratta proprio dei cosiddetti “scontri-salvezza”, e mi riferisco in maniera particolare alla trasferta di Celano e all’incontro successivo con la Val di Sangro. In queste partite credo si possa decidere una buona fetta di salvezza, diciamo quasi la metà».