Search

Lilt, ufficializzata la nuova partnership con il Fantini Group Farnese Vini

Una nuova partnership per la Lilt-Lega Italiana di Lotta contro i Tumori, quella con la Fantini Group Farnese Vini:da quest’anno, infatti, i loghi e i simboli dell’associazione saranno impressi sulle magliette delle squadre di ciclismo. L’accordo  è stato ufficializzato durante la 25a edizione della Pescara-Castiglione Messer Raimondo, a cui erano presenti il presidente Lombardo, la vicepresidente Milena Grosoli, il componente del direttivo Paolo Lucente e il responsabile della squadra allievi della Fantini Group Pietro Buontempo.

La Lilt, negli ultimi mesi, ha stretto una serie di gemellaggi con diverse realtà sportive, dal podismo al calcio e ora al ciclismo.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

 «Il Gruppo Farnese-Fantini», commenta il presidente Marco Lombardo, «ha accolto il nostro appello e ha sposato il nostro messaggio, ossia che lo sport non è solo agonismo, ma è soprattutto sinonimo di qualità della vita e tutela della salute, perché l’attività fisica, unita a un corretto stile di vita alimentare, e all’eliminazione di abitudini come il fumo e l’alcol, ci consente di contrastare in maniera efficace l’insorgenza delle malattie tumorali. Ciascuno di noi, ogni giorno, dovrebbe svolgere almeno mezz’ora di passeggiata e poi, almeno due o tre volte a settimana, dedicarsi a una vera attività sportiva. E per portare avanti il nostro messaggio abbiamo scelto tre discipline sportive estremamente seguite, che simboleggiano la fatica, l’impegno, e la salute. Ma non ci fermiamo, e infatti lo sport sarà uno dei protagonisti del grande convegno internazionale di oncologia che stiamo preparando per il prossimo settembre proprio a Pescara, un appuntamento in cui, accanto alla ricerca e alla medicina, ci saranno dimostrazioni pratiche, affidate ai giovani, di podismo, tornei di calcio, ciclismo, nordic walking, arti marziali e molto altro. La lotta al cancro passa attraverso un messaggio positivo che, con i nostri ragazzi, vogliamo diffondere all’interno delle famiglie, tra gli amici, nella comunità, affinchè la prevenzione diventi un modo di vivere e una bella abitudine».


TAG