Una medaglia d’argento al valore atletico per i risultati agonistici ottenuti nel 2014.
È quella che il Coni (comitato olimpico nazionale italiano) guidato dal presidente Giovanni Malagò ha deciso di conferire a Mimma Mandolini, 37enne campionessa di kickboxing.
Dunque un’altra grande soddisfazione per l’atleta pescarese già 13 volte campionessa italiana, medaglia d’oro al Mondiale del 2005 in Marocco, 3 titoli Europei Pro nel 2010, 2012 e 2013 e medaglia d’oro all’Europeo Open 2014.
Una ricca bacheca di trofei che ora si arricchisce di questo ulteriore riconoscimento per una campionessa che ha sempre dato tutto, dentro e fuori dal ring. Una campionessa che è rimasta sempre nella sua città, Pescara, nella quale da anni avvia i giovani all’attività fisica educandoli ai veri valori dello sport.
«Non me l’aspettavo per niente», confessa una emozionata Mandolini, «sono molto contenta, soprattutto perché il mio è uno di quegli sport dei quali non si sa molto. Il mio è uno sport fatto di gratificazioni, visto che non c’è denaro e non ci sono premi. Per me è la determinazione a fare la differenza, devo sempre raggiungere l’obiettivo che mi sono posta».
La Mandolini ha gareggiato fino a febbraio di quest’anno, riqualificandosi ancora per i Mondiali, ai quali però non prenderà parte per gli impegni lavorativi.
«Allenarsi con passione, combattere con l’anima e vincere con il cuore», questo il messaggio finale della Mandolini.