Search

Asi Pescara, da circa vent’anni al servizio dello sport e dell’integrazione sociale

Un’esperienza quasi ventennale al servizio della promozione sportiva a Pescara e non solo.
L’Asi (Associazioni Sportive e Sociali Italiane) è infatti una realtà molto radicata nel capoluogo adriatico, e che abbraccia numerose e variegate discipline e attività.

Partita nel 1996 con l’organizzazione dei primi tornei di calcio a 5 e calcio a 11, nel corso del tempo l’associazione ha nettamente allargato il proprio bacino di utenza e competenza.
Basti pensare che una terza realtà calcistica, il calciotto, ha avuto una così rapida diffusione nell’ultimo periodo da superare, per numero di praticanti, il calcio a 5.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

In seno all’Asi Pescara ruotano però anche altre discipline, come il tennis, la pallamano, il volley, il football americano, il foot volley, il ciclismo, il karate, e diverse scuole di ballo.
Attualmente il consiglio direttivo dell’ente è composto da Genesio Pitucci, che ricopre anche la carica di presidente Asi Pescara, dal vicepresidente Laura Taricani, e da Mario Agostini, Serena Ciaccio, Claudia Di Girolamo, Massimiliano Palumbo, e Donato Zulli.

A livello agonistico, società appartenenti a tutti e tre i settori calcistici affiliate all’ente provinciale hanno ottenuto buoni risultati nel tempo, riuscendo spesso e volentieri ad accedere anche alle finali nazionali di categoria.
Anche a livello di iscritti, l’Asi pescarese ha ottenuto un ottimo successo numerico, sfiorando per più anni la ragguardevole soglia di 5mila unità.

L’andamento altalenante delle iscrizioni, registratosi in particolar modo nell’ultimo biennio, non è però dipeso da fattori interni, ma dall’incombente crisi economica globale, che ha quindi fatto oscillare il numero di persone iscritte alle varie società e associazioni dell’Asi.
Associazioni Sportive e Sociali Italiane ha come obiettivo primario quello di favorire lo sviluppo di processi di aggregazione e integrazione sociale, partendo da un semplice quanto fondamentale presupposto: lo sport è basilare non soltanto per la salute delle persone, ma anche e soprattutto per il loro benessere in senso psico-fisico.

Tra i principi che da sempre contraddistinguono l’Asi e le sue molteplici attività, spiccano quelli della correttezza, lealtà e partecipazione.
Al centro del “progetto” vi è sempre l’uomo e il suo essere sociale, che si tramuta quindi nell’associazionismo sportivo e culturale.


TAG