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Mancata iscrizione Pescara Pallanuoto in A2, la risposta del presidente del consiglio regionale Sospiri

Mancata iscrizione Pescara Pallanuoto in A2, la risposta del presidente del consiglio regionale Sospiri.
Il presidente Lorenzo Sospiri è intervenuto in merito alla vicenda relativa alla mancata iscrizione della Pescara Pallanuoto al prossimo campionato di A2 annunciata oggi, venerdì 10 luglio, dallo stesso club con una nota ufficiale (leggi i dettagli QUI). 

Di seguito la nota del presidente del consiglio regionale, Sospiri, sulla vicenda:

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“L’impianto sportivo e natatorio de Le Naiadi non chiuderà mai, e questa è una certezza. Se la squadra di Pallanuoto di A2 sceglierà di non iscriversi al campionato per ragioni personali non possiamo dire nulla, ma se la decisione è stata determinata dalla paura per l’incertezza sul futuro della struttura, la Regione Abruzzo può garantire che tale incertezza non esiste. L’assessore regionale Liris si è già impegnato a fornire un programma strutturale di attività procedurali per il prossimo 15 luglio e la scadenza verrà rispettata. Personalmente già una volta ho assicurato la riattivazione dell’impianto e credo di avere la credibilità necessaria per garantire che la struttura non subirà alcuno stop”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri alla notizia inerente la decisione paventata dalla squadra di pallanuoto di A2 di non iscriversi al campionato a causa delle incertezze sulla futura gestione de Le Naiadi.
“Ci sono due questioni, la prima di natura squisitamente tecnica – ha puntualizzato il Presidente Sospiri -, ovvero il Project Financing ereditato dal centrosinistra che purtroppo è stato ritirato dagli stessi proponenti che ne hanno chiesto una rimodulazione sostanziale. E al tempo stesso il problema del bando di gestione firmato sempre dal centrosinistra parlava di un affidamento fino al 31 luglio non prorogabile. Ora la Regione Abruzzo andrà a una gestione nel tempo lunga e nelle more verrà assicurata la prosecuzione dell’attuale governance, ma seppure questa venisse rifiutata dall’attuale gestione comunque Le Naiadi non chiuderanno mai più, sarà la Regione stessa a intervenire in modo diretto se fosse necessario per tenere aperti gli impianti. Quando ci siamo insediati abbiamo trovato una situazione disastrosa, noi siamo stati capaci in pochi mesi di rimettere insieme i cocci, restituire a Le Naiadi la propria dignità, abbiamo riaperto il complesso e gli abbiamo restituito piena funzionalità e questa funzionalità resterà garantita. Dunque oggi non so se la squadra di A2 si iscriverà, ma c’è una certezza inossidabile: Le Naiadi resteranno aperte senza alcuna interruzione, si dovesse andare a gara, si dovesse subentrare con una gestione diretta, individueremo la soluzione migliore e ottimale, per l’utenza, per il personale e per il futuro di una struttura sportiva che è la nostra perla regionale”.