Oggigiorno, la stampa è divenuta una procedura utilizzata praticamente ogni giorno sia in ambito domestico che negli uffici o nelle varie attività commerciali di ogni genere.
Ovviamente, converrai anche tu che stampare quotidianamente dei documenti o delle semplici pagine si traduce in un consumo abbastanza importante di inchiostro, di carta e di cartucce per la stampa: questo rende indispensabile una scelta molto ponderata e attenta sulla tipologia di cartuccia da selezionare per la propria stampante.
Ma quali sono alcune accortezze che potresti seguire per scegliere la migliore cartuccia per la tua stampante?
Analizziamo tutto ciò che devi sapere su tali dispositivi in questo breve ma interessante articolo, il quale fornirà una panoramica piuttosto dettagliata sulle varie tipologie di cartucce disponibili oggi sul mercato, che puoi trovare nei migliori e-commerce come www.offertecartucce.com, nonché su alcuni suggerimenti e consigli pratici che dovresti tenere in considerazione!
Cosa considerare prima di acquistare una cartuccia
Nell’immaginario collettivo si è portati a considerare il prezzo della singola stampante come l’unico parametro sul quale basare una scelta ponderata; in realtà, oltre alla cifra da spendere, dovresti anche tener presente il costo del ricambio delle cartucce del nero e del colore, ammontare che col passare del tempo potrebbe incidere in modo abbastanza importante sulle tue finanze con un peso maggiore rispetto all’investimento che avrai fatto in fase d’acquisto.
Pertanto, prima di acquistare le cartucce che hai selezionato, valuta innanzitutto la durata, ossia il numero di pagine garantite dal produttore di cui potrai fruire, prima di esaminare il costo effettivo della cartuccia.
I modelli più comunemente utilizzati possono riuscire a stampare circa 400 unità totali: tieni a mente questo parametro in quanto ti sarà utilissimo per trovare il modello che maggiormente si confaccia alle tue esigenze e con un rapporto qualità-prezzo migliore.
Inoltre, le cartucce si dividono anche in standard o ad alta capacità, solitamente espresse in sigle che rispettivamente sono note come XL e XXL, in base al numero approssimativo di stampe che sono in grado di restituire.
Un suggerimento in questo senso è quello di optare sempre per le cartucce XL, dato che contengono un quantitativo maggiore di inchiostro e, pertanto, sono più durevoli.
Cartucce compatibili o originali: quali scegliere?
Veniamo ad un punto cruciale nella selezione di una cartuccia per la tua stampante: è meglio optare per un prodotto originale o compatibile?
Innanzitutto, è doveroso precisare che la cartuccia originale implica una qualità più elevata e un’affidabilità decisamente più importante; tuttavia, considera che per compensare i costi di sviluppo e di marketing, ogni cartuccia originale contiene un sovrapprezzo che permette all’azienda produttrice di avere dei ricavi importanti sulla loro vendita.
Pertanto, il costo che dovrai sostenere per acquistare una singola cartuccia originale, in molti casi, potrebbe essere molto più alto rispetto a quello di un prodotto compatibile: sta a te decidere se puntare sulla qualità elevata e sulla totale affidabilità a discapito di una spesa più cospicua.
In alternativa, esistono moltissimi modelli di cartucce compatibili, prodotte cioè da aziende di terze parti che ideano tali dispositivi per renderli utilizzabili da molteplici modelli di stampanti con un notevole risparmio economico.
In alcuni casi, optando per le cartucce compatibili hai la possibilità di abbattere i costi di acquisto di oltre il 50%; tuttavia, la qualità di stampa si abbassa rispetto ad una cartuccia originale e il rischio di incorrere in un prodotto scadente è più alto.
Cartucce ricaricabili: la nuova frontiera
Oltre alle cartucce originali e compatibili, hai la possibilità di optare per una terza soluzione, ossia le cartucce ricaricabili.
Si tratta di dispositivi ricaricabili mediante la semplice iniezione dell’inchiostro operata tramite una piccola siringa che va a penetrare nella cartuccia stessa al fine di riempire il serbatoio.
Una volta completata questa procedura, basta reinserire la cartuccia ricaricata nella stampante che, automaticamente, riconoscerà il nuovo livello di inchiostro grazie ad un chip integrato all’interno della cartuccia e ti permetterà di continuare a stampare i tuoi documenti fino a quando il chip stesso non invierà di nuovo il messaggio del prossimo esaurimento dell’inchiostro.
Quali sono i vantaggi delle cartucce ricaricabili?
Senza ombra di dubbio il risparmio economico, dato che il processo di iniezione dell’inchiostro ti permette di abbattere il costo d’acquisto di cartucce originali o compatibili.
Inoltre, le cartucce ricaricabili rispettano maggiormente l’ambiente, dato che non vanno smaltite quando si esauriscono, ma possono essere riutilizzate per un gran numero di volte prima di sostituirle.
Insomma, conoscere attentamente le caratteristiche delle cartucce per la stampa disponibili ad oggi sul mercato, nonché alcuni trucchetti sulla loro selezione, è indispensabile per acquistare dei prodotti affidabili a basso costo.
In questo modo, avrai la possibilità di risparmiare senza rinunciare ad un’alta qualità di stampa!
