I mercati valutari sono dei mercati che permettono di trattare le singole valute come se fossero degli asset a se stanti. Ciò vuol dire che, all’interno di un mercato valutario, l’euro, il dollaro, lo yen o la sterlina possono sia venire scambiati con altre valute, sia venire scambiati con beni di natura differente: azioni, materie prime, obbligazioni ecc.
Quando si parla di mercato valutario, o mercato di valute, spesso il primo nome che viene in mente è quello del Forex, ovvero il “Foreign Exchange Market” (traducibile, più o meno letteralmente, con “Mercato dei Cambi di valuta Estera”).
Il Forex è il mercato valutario più grande e ricco di tutto il mondo: un luogo virtuale che ogni giorno fa registrare una compravendita media da quasi 4 miliardi di dollari. Inoltre, il Forex è sempre aperto: gli investitori possono dunque operare al suo interno sette giorni su sette, ventiquattro ore su ventiquattro.
Al giorno d’oggi sono numerose le piattaforme di trading che consentono di investire all’interno del mercato valutario: per questo, la scelta del miglior broker Forex dev’essere effettuata con grande attenzione, consultando approfondimenti dedicati come quelli messi a disposizione da Migliorbrokerforex.net, portale specializzato che propone agli utenti guide dettagliate sempre aggiornate.
Caratteristiche base del forex
Il Forex è nato nel 1971 negli Stati Uniti, sotto la presidenza Nixon: più precisamente nell’ambito degli accordi di Bretton Woods, che fondarono questo mercato valutario sul tasso di cambio fisso tra dollaro americano e oro.
All’epoca, un’oncia d’oro corrispondeva a circa 35 dollari, ma di lì a poco l’esaurimento delle riserve auree americane avrebbe costretto le parti a rivedere le regole dell’accordo. Detto questo, da allora il funzionamento del Forex è rimasto grosso modo lo stesso: oggi come allora infatti, una delle sue caratteristiche più importanti è legata alla possibilità di fare investimenti con le “coppie di valute”.
Investire in una coppia di valute significa comprare una valuta nello stesso preciso momento in cui se ne vende un’altra. Dunque, comprare la coppia di valute EUR/USD significa comprare in euro e, parallelamente, vendere in dollari americani. Allo stesso modo, vendere la coppia di valute EUR/USD significa vendere in euro e, parallelamente, comprare in dollari americani.
I migliori broker forex
Si può parlare di “broker Forex” nel caso in cui una piattaforma di trading consenta agli investitori iscritti di accedere al celebre mercato di valute. Detto ciò, l’offerta disponibile è soltanto uno dei diversi aspetti da tenere a mente per capire quale sia il broker migliore, per lo meno sulla base delle proprie personalissime esigenze. I vari siti di investimento infatti si distinguono in base a tutta una serie di caratteristiche specifiche ulteriori.
Ad esempio, il broker eToro è noto soprattutto per le sue peculiari modalità operative: dal “social trading”, che consente il libero scambio di informazioni tra investitori, al “copy trading”, che permette addirittura di agganciarsi automaticamente a un altro profilo. FP Markets è invece un broker online che si distingue grazie a condizioni d’uso molto competitive: tra le varie spiccano i suoi minimi e i suoi spread. Infine IQ Option, un broker che recentemente ha superato il traguardo dei 100 milioni di utenti attivi.
Anche questa piattaforma di trading punta forte sul Forex, ma, soprattutto, permette di investire in CFD. L’acronimo CFD sta per “Contracts For Difference” ed è traducibile in italiano come “Contratti Per Differenza”.
I CFD sono delle particolari tipologie di contratto siglate tra il trader e una parte esterna, in questo caso il broker, che permettono di investire sul valore di determinati asset, senza però doverli acquistare direttamente.