Lo sciame sismico che ha provocato il grave terremoto che lo scorso mese ha devastato Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto sembra non volersi interrompere e le scosse di assestamento continuano a ripetersi di frequente.
L’ultima in ordine di tempo, con una magnitudo di rilievo nella scala Richter, pari a 4.5, si è verificato questa mattina, sabato 3 settembre, alle ore 12:18. I sismografi dell’Ingv (Istituto nazionale di geologia e vulcanologia) hanno registrato l’epicentro in provincia di Macerata, a 6 chilometri da Castelsantangelo sul Nera.
Anche in diverse zone dell’Abruzzo la scossa si è avvertita distintamente, anche a Pescara diversi cittadini si sono accorti della scossa, pur essendo a 90 chilometri l’epicentro. L’ipocentro invece è stato segnalato a una profondità di 9 chilometri.
Anche la scorsa notte si è verificato un altro terremoto con magnitudo pari a 4.4 in provincia di Perugia a 4 chilometri da Norcia.