Search

Spoltore, il pm chiede il processo per il prete accusato di violenza su minore

Sul suo capo pende l’accusa di violenza sessuale a seguito dei rapporti che avrebbe avuto negli anni scorsi con un ragazzino di 15 anni, oggi maggiorenne e Salvatore Campochiaro, pubblico ministero del tribunale di Pescara, ha richiesto per lui il rinvio a giudizio.

È il caso dell’ex parroco di Spoltore, don V.C., che andrà davanti a Gianluca Sarandrea, il giudice per l’udienza preliminare il 13 ottobre.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

A denunciare i fatti, prima alla Curia e poi alla squadra mobile di Pescara, diretta da Pierfrancesco Muriana, che si è occupata delle indagini, sono stati i genitori del ragazzo, che frequentava la chiesa di Spoltore.

Il giovane si sarebbe confidato con i genitori solo lo scorso anno, mentre i rapporti con il parroco ci sarebbero stati tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012. Secondo quanto riportano gli atti dell’indagine, i rapporti sarebbero avvenuti senza costrizione fisica ma, a distanza di mesi, avrebbero provocato una crisi di identità sessuale al ragazzino.

Nei mesi scorsi il giovane che ha accusato il prete di abusi sessuali è stato ritenuto attendibile dai periti nominati dal gip (giudice per le indagini preliminari) Catapane e Cupillari. I due consulenti durante l’incidente probatorio del 21 aprile scorso hanno infatti sostenuto che il ragazzo non ha malattie psichiatriche che possano inficiare il profilo dell’attendibilità e della credibililità e che ha un buon indice della realtà.