Pulizia e bonifica dell’area nei pressi della sede del Comune di Montesilvano oggi, mercoledì 19 settembre. Nello specifico gli uomini incaricati sono intervenuti nell’area privata abbandonata tra via Martiri d’Ungheria, via Roma e via San Pietro.
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L’area è stata ripulita dalla vegetazione incolta, mentre sono state avviate le procedure per la bonifica dell’eternit in essa presente.
Stando a quanto confermato dal Comune, a partire dal 2010, su proposta della Asl, relativamente alla necessità di procedere alla pulizia dell’area privata dalla fitta vegetazione presente, e alla bonifica dell’eternit posto sulla copertura del capannone, sono state emesse una serie di ordinanze della polizia locale. Le ordinanze emesse nei confronti dei proprietari dell’area non sono state però mai messe in pratica. Sempre stando alle ricostruzioni del Comune, a maggio di quest’anno è stato poi “ordinato ai proprietari dell’immobile di provvedere con urgenza a eseguire gli interventi necessari a garantire la salvaguardia della salute pubblica”.
I dettagli dell’operazione odierna e di quanto avvenuto in passato per ciò che concerne l’area in questione sono stati specificati dall’assessore al verde pubblico del Comune di Montesilvano, Ernesto De Vincentiis:
«Sono diversi anni che quest’area si trova in completo stato di abbandono. Nonostante le continue sollecitazioni e ordinanze, a carico dei tre proprietari affinché bonificassero la zona però nulla è stato fatto. Con l’intervento di oggi, finalmente restituiamo il giusto decoro a tutta l’area, e soprattutto ripristiniamo le condizioni igienico sanitarie e di sicurezza.
Di fronte all’ennesima inottemperanza abbiamo proseguito nel nostro percorso decisi a risolvere definitivamente questa problematica per il bene della collettività e dell’immagine di tutta la zona. Abbiamo quindi ottenuto dal giudice l’autorizzazione necessaria all’intervento nell’area privata. Abbiamo cominciato dalla pulizia della vegetazione nell’area esterna. Una volta completata questa fase, che verrà conclusa entro 2 o 3 giorni, provvederemo all’analisi dello stato dell’amianto presente sulla copertura così da valutare la sua rimozione o il suo incapsulamento. Tutte le spese, ovviamente verranno addebitate ai proprietari. La cura della nostra città è una responsabilità anche dei privati cittadini che attraverso una manutenzione adeguata delle aree di loro competenza possono contribuire in maniera concreta al miglioramento dell’immagine stessa».
