Un finanziamento di 2 milioni e mezzo di euro della Regione consentirà di far partire entro marzo i lavori di completamento del porto di Francavilla al Mare che consentiranno di terminare le opere per la funzionalità dell’approdo.
A presentare il completamento dell’infrastruttura sono stati il presidente della giunta regionale Luciano D’Alfonso, il consigliere regionale Lucrezio Paolini e il sindaco della città Antonio Luciani.
A vincere l’appalto per i lavori è stata l’azienda la Nuova Oceanus Orca di Trani, che pensa di utilizzare cinque mesi per terminare i lavori, sempre se le condizioni meteorologiche non creeranno problemi, con l’apertura del cantiere entro marzo.
«Quando sono stato eletto», ricorda Luciani, «l’opera era sotto sequestro, ora diverrà un’opportunità per il territorio che genererà un’economia».
«Questa è un’opera simbolo», aggiunge Luciani, «che corre parallela alla consiliatura targata Luciani: era un monumento alla decadenza ma nell’arco di 57 mesi è stata recuperata e diventerà un cantiere che permette alla città di realizzare la sua ambizione. Era giusto fare questo investimento, ci sono classi dirigenti che si spaventano e non decidono, Luciani invece è coraggioso e decide».
Rilanciata anche l’idea di ristrutturare il primo pontile d’Abruzzo.
