C’è sicurezza per chi viaggia in autobus? A porre il quesito è Franco Venni, presidente dell’associazione consumatori Arco visti i recenti fatti di cronaca riguardanti gli atti terroristici di Parigi».
Arco Consumatori chiede nuovamente alle aziende di autotrasporto una maggiore attenzione al modo di trasportare i bagagli sugli autobus, sopratutto per le tratte da e verso Roma, «oggi fuori controllo.
L’associazione di consumatori chiede che venga predisposto un sistema di identificazione dei bagagli collegati al passeggero e al numero di posto occupato.
«Al momento infatti», aggiunge Arco, «chiunque può far trasportare qualunque cosa, teoricamente anche armi, droga, esplosivi, senza salire a bordo e farla poi ritirare a Roma da persone terze. Poiché l’attività terroristica sta coinvolgendo anche persone inermi in piccoli gruppi con minacce esplicite su Roma niente esclude che non possa essere preso di mira anche un autobus di linea che porti una cinquantina di persone».
Arco consumatori chiede inoltre ai prefetti e agli organi di polizia un intervento specifico sulle aziende per convincerle a una buona prassi che riduca il rischio molto presente della sicurezza degli utenti del trasporto.