Detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso: questa l’accusa con la quale sono state arrestate, in flagranza del reato, tre persone da parte dei carabinieri nella serata di ieri, giovedì 17 marzo, a Pescara. Protagonisti della vicenda, tre cittadini albanesi, K.A., 26enne domiciliato a Pescara, A.M., 31enne, e J.S., di 20 anni.
I tre sono stati beccati a pochi passi dall’università, in viale Pindaro, con più di un chilo di cocaina e diverse migliaia di euro in contanti da parte dei carabinieri del Nucleo investigativo.
Per vedere le foto della droga e del denaro sequestrato, clicca sull’immagine qui di seguito:
I militari hanno notato l’atteggiamento sospetto dei tre prima nei pressi dell’ingresso dell’università “d’Annunzio” in viale Pindaro, e poi nei pressi del vicino McDonald’s.
I carabinieri hanno infatti osservato e pedinato i protagonisti della vicenda, fino a quando uno di loro, ha raggiunto gli altri due e, dopo essersi fatto consegnare un trolley, si è avviato verso una moto Suzuki Gsxr1000 parcheggiata nei pressi del luogo dello “scambio”.
A quel punto è scattato il blitz dei militari, i quali hanno rinvenuto circa 14mila euro in contanti all’interno del trolley.
La perquisizione è stata poi estesa in un appartamento nella vicina via della Bonifica, all’interno del domicilio del 26enne.
Qui i carabinieri hanno rinvenuto, nascosto all’interno di un vano ricavato nell’armadio della camera da letto, un involucro contenente 1,1 chilogrammi di cocaina.
I militari hanno provveduto anche al sequestro della moto, in attesa di accertarne la provenienza.
I tre sono stati invece arrestati e condotti nella casa circondariale di Pescara.
