Dovrebbero partire entro il mese di luglio i tanto agognati lavori per la riapertura del sottopasso di Fontanelle, chiuso ormai da un anno e mezzo, da quando al suo interno perse la vita una donna rimasta intrappolata nella propria vettura per colpa dell’allagamento che invaso il sottopasso.
Ieri la commissione tecnica si è riunita per esaminare le offerte fatte pervenire dalle imprese invitate a partecipare alla gara relativa all’adeguamento dell’impianto di sollevamento delle acque bianche. L’importo totale dei lavori per l’adeguamento dell’impianto e per la conseguente riapertura dell’asse viario è di 133mila euro.
Nello specifico verranno realizzati nuovi canali di scolo delle acque piovane e il potenziamento del sistema di sollevamento, garantito nella sua funzionalità anche dalla presenza di un gruppo di continuità capace di evitare interruzioni in caso di mancanza di corrente elettrica.
I lavori sono stati aggiudicati all’impresa Point Costruzioni di Antonio geometra Filippo di Teramo, che ha offerto un ribasso del 33,66 per cento. Ma, come fa sapere l’assessore ai Lavori Pubblici Enzo Del Vecchio, «il presidente della Commissione, ritenendo l’offerta anormalmente bassa, ha fatto presente che la stessa sarà sottoposta a verifica di congruità come previsto dalle procedure normative e, successivamente all’esito di tale verifica, si procederà all’aggiudicazione definitiva dei lavori».
