Pistole e cartucce in un magazzino a Pescara scoperte grazie a un cane della polizia.
Questa la scoperta fatta dagli agenti della Squadra Mobile, e che ha portato all’arresto di una donna nella città adriatica (nella notte precedente sempre la polizia aveva rinvenuto, a Pescara, nascosta in un’aiuola, un’altra pistola carica pronta a fare fuoco, guarda dettagli e foto su QUESTO LINK).
A finire in manette una donna residente a Pescara, la quale è stata arrestata in flagranza per detenzione illecita di armi da sparo e del relativo munizionamento.
Per guardare la galleria di foto clicca sull’immagine qui di seguito:
Gli agenti della Squadra Mobile, in seguito a un’attività info-investigativa svolta in collaborazioni con il personale della Squadra Amministrativa della Questura, sono intervenuti in uno stabile disabitato di Pescara, sospettando che la proprietaria potesse nascondere delle armi.
L’intuizione dei poliziotti, coadiuvati dal cane Master, unità cinofila della polizia specializzata nella ricerca degli esplosivi si è rivelata giusta.
Master, tramite il suo fiuto, avrebbe infatti indicato il punto esatto nel quale sarebbero state rinvenute le armi.
Nello specifico, nello scantinato in questione gli agenti avrebbero rinvenuto:
- una pistola semiautomatica Beretta calibro 9×21 con la matricola abrasa (con due caricatori riforniti di 9 e 15 cartucce),
- un revolver Smith & Wesson calibro 357 con 4 cartucce inserite nel tamburo, arma risultata rubata in provincia di Pescara nel 2013,
- 33 cartucce di cui 25 con calibro 38 special ed 8 con calibro 6.35.
La proprietaria dell’immobile all’interno del quale sarebbero state rinvenute le armi e le munizioni è stata pertanto arrestata e ristretta ai domiciliari.
