Rapina aggravata in concorso: questa l’accusa della quale dovranno rispondere due giovanissimi arrestati ieri, lunedì 9 novembre, a Pescara dalla polizia.
Il fatto sarebbe avvenuto nell’area di risulta, nei pressi della stazione di Pescara Centrale, e avrebbe avuto come protagonisti un ragazzo di 19 anni, C.M., e uno di 20, E.D., entrambi di nazionalità marocchina.
I due giovani avrebbero infatti rubato il cellulare a un minorenne.
Secondo le ricostruzioni sull’accaduto, in tre avrebbero avvicinato il quindicenne e due sue amiche nel pomeriggio, mentre questi ultimi erano alla fermata in attesa dell’arrivo dell’autobus.
I malintenzionati avrebbero minacciato il 15enne, il quale, però, sarebbe riuscito a salire sull’autobus per cercare di sfuggire ai tre.
Questi ultimi, però, sarebbero saliti sul bus e, dopo aver sottratto dalle mani del ragazzo il cellulare, lo avrebbero strattonato prima di darsi alla fuga.
La giovanissima vittima avrebbe però allertato il 113 e, grazie anche alle sue indicazioni, gli agenti sarebbero riusciti a rintracciare e fermare due dei tre autori dello scippo.
Entrambi sono stati arrestai in attesa del rito per direttissima di oggi.