Un incredibile furto stava per essere messo a segno ai danni di una banca a Pescara nella giornata di ieri, venerdì 15 aprile.
La singolarità del “colpo” risiede nell’età del ladro protagonista, un ragazzino di soli 12 anni.
Il dodicenne, infatti, poco dopo le 14 di ieri, si è introdotto nella filiale e, con la “scusa” di essere alla ricerca del proprio papà, ha iniziato a girovagare al suo interno.
Dopo alcuni istanti, e senza destare particolare attenzione, il ragazzino è sgusciato dietro le casse dell’istituto di credito, dove ha notato una chiave infilata in una cassaforte.
Il 12enne di etnia rom, dopo essersi riempito le tasche con alcuni rotoli di monete, ha provato poi a uscire dalla banca.
Scoperto da un addetto dell’istituto di credito, il ragazzino è stato fermato e sono stati chiamati i carabinieri.
Sul posto sono immediatamente giunti i militari della Stazione di Pescara Scalo i quali hanno invitato il giovanissimo a mostrare ciò che avesse nelle tasche.
In possesso del 12enne sono stati trovati diversi rotoli di monete da 2 euro per un valore complessivo di circa 200 euro.
Il ragazzo è stato pertanto condotto in caserma e riaffidato ai parenti, dato che entrambi i genitori sarebbero attualmente in carcere.
Già affidato ai servizi sociali, il 12enne è stato segnalato alla Procura dei Minori dell’Aquila, dato che risulta non imputabile poiché minore di 14 anni.
