Una falsa infermiera all’ospedale di Pescara: questa la scoperta fatta dai carabinieri e che ha portato all’allontanamento e alla denuncia di una donna.
A finire nei guai una 49enne pescarese, la quale dovrà rispondere di esercizio abusivo della professione e falso materiale.
La 49enne sarebbe stata assunta il primo giorno dello scorso mese di luglio, e per oltre un mese avrebbe esercitato la professione di infermiera pur non avendone i requisiti.
A far scattare le indagini condotte dai carabinieri della Stazione di Pescara Colli, il 10 agosto scorso, la segnalazione di un membro della Federazione Nazionale Collegi Infermieri riguardante presunte irregolarità nella documentazione presentata da un’infermiera assunta al nosocomio pescarese a luglio.
Le minuziose indagini partite da tale segnalazione avrebbero effettivamente svelato a veridicità di quanto segnalato.
In pratica la donna avrebbe presentato a un’agenzia di lavoro interinale diversi documenti, risultati poi abilmente falsificati, nei quali si attestava l’iscrizione della 49enne al collegio degli infermieri di Roma oltre al conseguimento della laurea all’università d’Annunzio di Chieti-Pescara.
Scoperto il raggiro e l’esercizio abusivo della professione da parte della donna, quest’ultima è stata subito allontanata dalla struttura ospedaliera di Pescara e denunciata.
