Ennesimo episodio, il terzo in pochissimo tempo, che ha avuto come protagonista D.C.F., un 34enne pescarese.
L’uomo, dopo aver aggredito i carabinieri e i sanitari all’ospedale di Penne, e dopo l’aggressione all’interno della stazione di Pescara Colli, si è reso protagonista del reato di evasione.
Nella mattinata di ieri, giovedì 17 settembre, infatti, l’uomo si sarebbe dovuto trovare in casa in attesa del rito per direttissima.
All’arrivo dei carabinieri, però, il 34enne non è stato ritrovato nel proprio appartamento, e si è reso quindi irreperibile.
Le sue ricerche sono quindi immediatamente scattate e proseguite per diverse ore fino al pomeriggio, quando l’uomo è stato individuato mentre rientrava in casa.
Ai militari il 34enne avrebbe detto di essersi dimenticato di avere limitazioni della libertà.
L’uomo è stato pertanto trasferito nel carcere di San Donato a Pescara, arrestato in flagranza per evasione, e per l’aggravamento delle misure precedenti nei suoi confronti.
