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Minaccia convivente con un coltello a Pescara: donna salvata dall’arrivo della polizia

Avrebbe minacciato una donna, sua convivente, con un coltello, rivolgendo poi le sue “attenzioni” verso gli agenti della polizia intervenuti per salvare la vittima: questi gli episodi avvenuti a Pescara nella notte tra venerdì 7 settembre e sabato 8, e che hanno portato all’arresto di un uomo.

A finire in manette, per quanto avvenuto nella zona di viale Bovio, a nord della città, D.J.A., 25enne del Mali già noto alle autorità, arrestato in flagranza per resistenza e minaccia grave a pubblico ufficiale, il quale dovrà rispondere anche di minacce gravi aggravate alla convivente.

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Stando alle ricostruzioni sull’accaduto, i poliziotti della Squadra Volante sono intervenuti nel cuore della notte in seguito alla richiesta di aiuto ricevuta da una donna.
Quest’ultima, dopo aver subito l’aggressione da parte del suo convivente, il quale la avrebbe minacciata con un coltello, è riuscita a fuggire in strada e a chiamare gli agenti.

I poliziotti immediatamente giunti sul posto avrebbero individuato la donna, spaventata e scossa, in una traversa nei pressi dell’abitazione.
Il 25enne, con il quale la donna ha recentemente avuto un figlio, avrebbe trascorso in passato dei periodi agli arresti domiciliari, e attualmente era sottoposto all’obbligo di dimora.

Subito dopo l’arrivo dei poliziotti la donna avrebbe raccontato agli agenti i piccoli gesti di violenza subiti dal convivente, e le gravi minacce perpetrate nei suoi confronti anche a causa dell’abuso di alcolici da parte dell’aggressore.
Proprio in tali fasi di soccorso alla donna, sul posto sarebbe giunto il 25enne, il quale avrebbe rimproverato la vittima per aver chiamato la polizia.

Poi avrebbe tentato prima di avventarsi contro la convivente e subito dopo contro gli stessi agenti intervenuti a difesa della donna.
A quel punto sarebbe scattato l’arresto.

Oggi, durante l’udienza di convalida dell’arresto per i reati commessi contro i poliziotti, l’uomo è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G. per tre giorni alla settimana.
Per quanto riguarda invece le minacce gravi aggravate alla convivente al momento sono in corso ulteriori approfondimenti.