Search

Morte ex sindaco Pace, inchiesta per omicidio stradale: disposta l’autopsia

Aperta un’inchiesta per la morte di Carlo Pace. L’ex sindaco di Pescara ieri, lunedì 27 marzo, era stato investito da un’auto in via Silvio Pellico e nella notte le sue condizioni si sono aggravate fino al decesso.
Sulla sua morte è stata pertanto aperta un’inchiesta per omicidio stradale, e allo stesso tempo sul corpo è stata disposta l’autopsia.

Nel frattempo, l’amministrazione comunale di Pescara ha dato la disponibilità della sala consiliare per l’allestimento della camera ardente.
Alla diffusione della notizia della scomparsa di Carlo Pace, numerose reazioni di cordoglio stanno giungendo da più parti.
Tra i primi a esprimere il proprio pensiero sull’ex primo cittadino, un altro ex sindaco di Pescara, ossia l’attuale governatore della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso:

Inserisci il tuo codice AdSense qui

«La scomparsa di Carlo Pace mi addolora profondamente. Ho sempre avuto con lui un rapporto sincero e collaborativo, e i suoi esperti suggerimenti non mancavano mai in tema di infrastrutture, soprattutto se si parlava del porto di Pescara o dell’aeroporto d’Abruzzo.
Trovavo spesso i suoi commenti ai miei post su Facebook ed erano sempre nutriti dall’acuta sagacia che tutti – amici e avversari politici – gli hanno sempre riconosciuto.
Nei nove anni vissuti in qualità di sindaco di Pescara ha coltivato la visione della “città veloce” dando saggia concretezza alla vocazione naturale del capoluogo come fulcro dell’area metropolitana.
Carlo, mi mancheranno il tuo sorriso e i tuoi preziosi consigli. Che la terra ti sia lieve, e che la sofferenza dei tuoi familiari per una perdita così dolorosa e improvvisa possa essere mitigata dalla memoria riconoscente di tutta la tua comunità».

Qui di seguito le parole di Francesco Maragno, sindaco di Montesilvano:

«Una persone onesta, un uomo giusto e un amministratore pratico e pragmatico dal quale prendere esempio.
La città di Pescara e tutto il territorio perdono una figura molto importante. Un pioniere della politica di centrodestra, scelto dai cittadini per la sua lungimiranza e attenzione alle necessità dei pescaresi. Alla sua famiglia, porgo a nome personale e dell’Amministrazione che mi onoro di rappresentare, le più sentite condoglianze».

Questo invece il cordoglio di Confcommercio Pescara:

«Un “gentiluomo prestato alla politica” è l’immagine che meglio identifica la figura di Carlo Pace, uomo di spessore intellettuale e dai modi costantemente gentili.
Uno stile ed un garbo che ha sempre mantenuto nei rapporti costanti avuti con la nostra associazione, anche quando ci si è trovati su posizioni contrapposte su alcune tematiche di interesse della città.
In alcuni casi il confronto dialettico ha assunto anche toni accesi, ma sempre con la volontà di arrivare ad una sintesi costruttiva per il bene della Città e per l’interesse della collettività.
Un raccordo costante e costruttivo fra politica e associazioni che oggi è venuto a mancare e di cui da tempo si sente la mancanza.
Proprio per questo motivo poco meno di due anni fa la Confcommercio di Pescara, nel corso del Confday, giornata commemorativa del settantennale dell’associazione, ha voluto premiare con una targa Carlo Pace, unico politico cui è stato assegnato il riconoscimento, per la sua attività al servizio della città e per aver colto e condiviso la nostra sollecitazione nel voler ricordare le vittime dei bombardamenti di Pescara con una lapide posta sul resto di un muro esterno della vecchia stazione centrale.
Con Carlo Pace se ne va un amico di Pescara e della nostra associazione e un pezzo di quella politica autentica di cui abbiamo sinceramente nostalgia».