Tenta di estorcere denaro a una donna in centro a Pescara bloccandola in auto: arrestato.
Questo l’episodio avvenuto nella serata di martedì scorso nella città adriatica, e che ha portato all’arresto di un uomo da parte della polizia.
A finire in manette un uomo di nazionalità francese già noto alle autorità.
L’uomo nel pomeriggio di ieri, mercoledì 9 settembre, è stato condotto nel carcere di Vasto in seguito alla misura della custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Pescara.
Il protagonista della vicenda, arrestato in flagranza di reato, dovrà rispondere del tentativo di estorsione e di resistenza a pubblico ufficiale.
Stando alle ricostruzioni sull’accaduto, l’episodio si sarebbe verificato nella serata di martedì, poco dopo le ore 20:30, nel parcheggio antistante il bingo in viale Michelangelo, nella zona della stazione di Pescara Centrale e del terminal bus.
Alcuni passanti avrebbero chiamato il 113 segnalando la presenza di una donna bloccata nella propria auto da un uomo che le impediva di scendere.
Sul posto sarebbero immediatamente giunti gli agenti della Squadra Volante.
L’uomo sarebbe stato individuato appoggiato tra il cofano e lo sportello anteriore sinistro dell’auto, posizione che avrebbe impedito alla donna di scendere dal veicolo.
Alla vista dei poliziotti l’uomo avrebbe tentato una fuga, venendo però bloccato dopo aver tentato di divincolarsi in maniera energica.
Gli agenti avrebbero pertanto eseguito le indagini del caso, ricostruendo la vicenda. Stando a quanto emerso la donna, appena giunta nel parcheggio con la propria auto, sarebbe stata avvicinata dall’uomo.
Quest’ultimo avrebbe affermato che il parcheggio fosse suo, chiedendo in maniera aggressiva dei soldi.
In caso contrario, stando a quanto riferito dalla polizia, le avrebbe rubato l’auto.
Al diniego della donna l’uomo avrebbe iniziato a colpire l’auto con dei pugni impedendo alla donna di uscire, se non prima di aver pagato.
Alla luce di ciò il protagonista dell’episodio è stato tratto in arresto per tentata estorsione ai danni della donna e resistenza a pubblico ufficiale.
