Un giovane è stato accoltellato a Chieti Scalo nella notte tra sabato 25 e domenica 26 febbraio.
L’episodio è avvenuto in viale Benedetto Croce, nei pressi della caserma dei carabinieri “Rebeggiani”, e più precisamente davanti a un bar che si trova proprio di fronte alla caserma nella zona della stazione ferroviaria di Chieti.
Il ferito, un manovale 24enne di Chieti, avrebbe riportato tre ferite, una a una mano e due al torace, provocate con ogni probabilità da alcuni fendenti.
Secondo le primissime ricostruzioni sull’accaduto, il giovane sarebbe stato aggredito da alcune persone proprio mentre si trovava davanti a un bar poco prima dell’una della scorsa notte.
L’azione degli aggressori sarebbe stata fulminea, e gli autori del gesto, dopo aver colpito il giovane, sarebbero fuggiti facendo perdere le loro tracce.
L’accoltellamento non sarebbe scaturito in seguito a una rissa, ma si sarebbe trattato di un’azione repentina, probabilmente una “reazione” provocata da futili motivi.
Sul posto, molto affollato al momento dell’aggressione, allertati da una chiamata al 113, sono giunti gli agenti di polizia, i quali hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e rintracciare gli autori.
Per quanto riguarda le condizioni del giovane accoltellato, il 24enne si trova attualmente ricoverato all’ospedale di Chieti, con una prognosi di 30 giorni.
Per quanto concerne invece le indagini, la polizia al momento starebbe ascoltando i testimoni dell’episodio e, secondo le primissime indiscrezioni trapelate, ad agire sarebbero state 2 o 3 persone, probabilmente con accento campano.
Nelle prossime ore potrebbero quindi emergere ulteriori dettagli sulla vicenda.
A ottobre scorso, sempre a Chieti Scalo, Fausto Di Marco era stato ucciso con un fendente in via Pescara.
