Salvataggio all’ultimo secondo oggi pomeriggio, domenica 5 luglio, allo stabilimento Beach Kailua di Francavilla al Mare, a pochi passi dal pontile, intorno alle 16:30 quando un bambino di 4 anni che stava annegando è stato salvato da un finanziere del reparto aeronavale della Guardia di Finanza di Pescara.
Il bambino, insieme ad altri due amichetti, stava giocando a bordo di un canotto gonfiabile, ma non rendendosi conto di essersi allontanato troppo dalla riva si è tuffato in acqua insieme a loro. Il bambino di 4 anni, pur non essendo profondo in quel punto, circa un metro e settanta centimetri, nel giro di pochi secondi ha iniziato ad annaspare e preso dal panico è andato giù per ben tre volte ingerendo diverse boccate d’acqua. Non riusciva a restare a galla.
Nelle vicinanze non c’erano altri adulti, se non il finanziere che stava giocando con il figlio, che si è subito accorto delle difficoltà del bimbo e senza pensarci su due volte si è lanciato per salvarlo. È arrivato giusto in tempo, afferrando il bambino e tirandolo fuori dall’acqua. Nello stesso tempo anche il bagnino che era sulla battigia era già partito per trarre in salvo il bimbo, ma il finanziere lo stava già riportando verso la riva. Secondo chi ha assistito alla scena sarebbero bastati altri 20 secondi e per il bambino non ci sarebbe stato niente da fare.
Riportato a riva è stato soccorso dai genitori e dal bagnino: per fortuna è bastato fargli sputare parte dell’acqua ingerita e, oltre al forte spavento e qualche colpo di tosse, non è stato necessario portare in ospedale il bambino.
