Search

Un grande Pescara affonda la capolista Crotone

Il Pescara affonda la capolista Crotone con un netto 4-1. La squadra di Massimo Oddo schianta i crotonesi con una prestazione cinica e precisa in fase difensiva.
Sono stati veramente pochi se non nulli i pericoli per la porta difesa da Fiorillo che deve impegnarsi solo per qualche sortita offensiva di Stoian e Budmir.

APPROFONDISCI: Per vedere tutti i risultati della Serie B di oggi, clicca QUI.

Inserisci il tuo codice AdSense qui

Uno straripante Lapadula mette a segno una doppietta, rispettivamente con un gol per tempo.
Buona la prova di Caprari che si procura il rigore che sblocca la partita, realizzato poi da Memushaj e poi realizza la quarta segnatura nella ripresa.
Per il Crotone il gol della bandiera è firmato da Claiton.

La squadra di Massimo Oddo nella prima frazione è molto cinica e concretizza al meglio le occasioni più importanti.
Dopo una prima fase di studio è il Pescara che fa registrare il primo tiro in porta con Lapadula che svetta di testa su un cross dal fondo di Crescenzi.

Al quarto d’ora l’episodio che sblocca il match; affondo di Caprari sull’out di sinistra, palla al centro e intervento con un braccio di Yao.
Il direttore di gara prima esita un po’, ma poi forse aiutato dal suo assistente decreta il calcio di rigore che Memushaj trasforma spiazzando Cordaz.

Il Crotone non produce tanto, solo Stoian ci prova in due occasioni entrambe disinnescate da Fiorillo senza pericoli.
A cinque minuti dalla fine del primo tempo il Pescara raddoppia con Lapadula.
Azione tutta di prima in stile “futsal”, orchestrata da Caprari e Memushaj, con quest’ultimo che serve l’assist al bacio per il numero 10 biancazzurro che infila con freddezza Cordaz.

Nei secondi finali si fa vivo il Crotone dalle parti di Fiorillo, questa volta con Budimir che calcia di potenza verso Fiorillo che devia in calcio d’angolo.
Nella ripresa il Pescara è letale e annichilisce il Crotone con il secondo gol personale di Lapadula, il sesto stagionale per l’ex Teramo.

Anche qui c’è lo zampino di Caprari che serve Lapadula con un preciso filtrante che taglia in due la difesa ospite; per l’attaccante biancazzurro è un gioco da ragazzi triplicare le marcature.
Passano solo pochi minuti e il Pescara cala il poker con Caprari che questa volta è servito da Zampano dopo un velo intelligente del solito Lapadula.

L’ex calciatore della Roma realizza il quarto gol con un preciso diagonale che Cordaz può solo vedere infilarsi in rete.
La squadra di Juric piuttosto spaesata mette a segno il gol della bandiera intorno al ventesimo con Claiton che di testa anticipa tutti su un angolo di Stoian.
La partita fila via fino al triplice fischio senza altre emozioni, con il Pescara che guadagna tre punti importantissimi in chiave classifica e con la testa già al recupero di Novara, di martedì sera.
Il tabellino della gara

PESCARA (4-3-1-2): Fiorillo, Zampano F., Fornasier, Zuparic, Crescenzi, Memushaj, Mandragora, Verre, Benali (35’st Fiamozzi), Lapadula (16’st Sansovini), Caprari (20’st Forte).
A disp: Aresti, Bruno, Sansovini, Cocco, Selasi, Valoti, Torreira, Fiamozzi, Forte.
All. Oddo

CROTONE (3-5-2): Cordaz, Yao, Claiton, Ferrari, Balasa (10’st Zampano G.), Salzano (15’st Ricci), Barberis, Capezzi, Modesto, Budimir, Stoian (31’st Tounkara).
A disp: Festa, Cremonesi, Ricci, Tounkara, De Giorgio, Torromino, Paro, Martella, Zampano G.
All. Juric

Arbitro: Pinzani di Empoli

Reti: 16’pt Memushaj (rig.), 40’pt Lapadula, 2’st Lapadula, 13’st Caprari, 21’st Claiton

Ammoniti: Crescenzi, Claiton, Ferrari, Capezzi.

Note: recupero 2’pt e 4’st

Riccardo Di Persio