Nato a Pescara ma cresciuto, dopo gli anni dell’infanzia, a Montesilvano, 24 anni ad agosto e campione italiano, per il secondo anno consecutivo di Brazilian Jiu Jitsu, una specialità delle arti marziali.
Questo l’identikit di Alexander D’Anniballe che questa mattina, venerdì 19 giugno, ha ricevuto una targa in Comune per gli ottimi risultati conseguiti e anche perché porta il nome della propria città in giro in Italia e in Europa.
A consegnare il riconoscimento tre consiglieri comunali: Enea D’Alonzo (ex assessore allo Sport), Anthony Aliano e Valentina Di Felice.
Grande emozione per il giovane atleta della palestra Sagittarius, accompagnato dai genitori (il papà Ettore è un noto maestro di karate) e dalla fidanzata, che è stato capace, dopo aver vinto il campionato italiano nel 2014 a Milano di ripetersi anche quest’anno a Torino in una competizione alla quale partecipavano ben 25 atleti.
Queste le parole di D’Anniballe:
«Ringrazio D’Alonzo che su dà da fare per tutti gli sport, la mia famiglia, la mia fidanzata, la palestra Sagittarius e tutti i ragazzi del team. Dallo scorso anno, da quando ho ricevuto la prima targa qui in Comune è come se la città si fosse accorta di me e degli sport minori. È una cosa molto piacevole. Il campionato riprenderà a settembre, mentre a gennaio ci sarà l’Europeo a Lisbona e il Mondiale si farà negli Stati Uniti, ma è dispendioso organizzare queste trasferte e per questa ragione stiamo cercando sponsor».
Questo il commento di D’Alonzo:
«D’Anniballe è un atleta che porta il nome di Montesilvano in giro per l’Italia e l’Europa e si dedica a una disciplina, le arti marziali, per la quale è sempre più difficile trovare risorse e posti nei quali allenarsi. Il papà, che è un maestro di karate, gli ha trasmesso questa passione che lui ha recepito con sacrificio e abnegazione».
