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Civitella Sicurezza Pro, pareggio-beffa dopo aver dominato contro il Cus Ancona

Un pareggio che ha il sapore di una beffa quello ottenuto dal Civitella Sicurezza Pro contro un avversario quotato come il Cus Ancona.
La squadra di Civitella Casanova impatta sul 3 a 3 un incontro dominato in lungo e in largo, a dimostrazione di una forma smagliante in questo periodo della stagione.

I ragazzi di mister Ugo Morgione ottengono il terzo risultato utile consecutivo dopo le vittorie contro Corinaldo e Alma Juventus Fano.
La quindicesima giornata del campionato di Serie B (per tutti i risultati clicca QUI) al PalaTenda di Vestea mette infatti in luce una squadra letteralmente rinata e con il vento in poppa.

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Il gol a freddo subito da parte dei marchigiani non demoralizza infatti il Civitella Sicurezza Pro, che ritrova il pareggio con Bonsignore e passa in vantaggio con la rete di Savini.
Il Cus Ancona riequilibra il match sul 2 a 2, ma ancora Bonsignore, grazie alla sua personale doppietta, riporta in avanti i padroni di casa, prima del definitivo pareggio a 3 minuti dalla fine.

Solamente la sfortuna non consente ai padroni di casa di centrare il bersaglio grosso negli ultimi secondi prima della sirena: Bonsignore centra infatti il palo e sulla respinta di quest’ultimo viene atterrato in area, ma l’arbitro lascia proseguire.
«Oggi è stata una partita avvincente e tra le più belle che abbiamo disputato», commenta il presidente Augusto Recchia, «abbiamo avuto 6-7 palle gol nitide, con 4 legni colpiti e a diversi miracoli compiuti dal portiere ospite. Nonostante due giocatori squalificati e un paio di calciatori importanti acciaccati, abbiamo disputato un grande match, puntando alla vittoria fino alla fine».

E, a dimostrazione della nuova “mentalità” entrata tra gli uomini del Civitella Sicurezza Pro, il mister sul 3 a 3 contro il temibile Cus Ancona ha “rischiato” la carta del portiere di movimento: «Negli ultimi tre minuti abbiamo giocato col portiere di movimento perché volevamo vincere, e ci siamo andati davvero molto vicino. Il palo colpito a 2 secondi dal termine, e un rigore che ci poteva stare, sono la dimostrazione che oggi avremmo meritato la vittoria».

I tre risultati utili consecutivi (due vittorie e un pareggio), soddisfano il presidente Recchia, nonostante l’amaro in bocca per l’intera posta in palio sfumata oggi: «Tempo fa dissi che non appena la squadra trovava la cosiddetta “quadratura del cerchio”, ci saremmo potuti togliere diverse soddisfazioni. Nell’ultimo periodo stiamo dimostrando di aver trovato la retta via, e di conseguenza stiamo cancellando il girone d’andata giocato sotto le aspettative. Negli ultimi anni, nei campionati regionali, eravamo abituati a vincere, e forse all’inizio abbiamo un po’ pagato l’approdo in una competizione nazionale. I ragazzi e lo staff, però, non si sono demoralizzati dopo le sconfitte, e di questo sono molto contento. Da tre giornate stiamo dimostrando il nostro valore, e anche oggi, al di là del risultato finale, abbiamo strameritato sotto il profilo del gioco espresso e delle occasioni avute».