I tormentoni durano un’estate, una stagione, un anno. Sono praticamente impossibili da evitare, e basta accendere la radio o la TV per ascoltarli.
Ma tutti hanno una caratteristica comune: sono limitati nel tempo.
Infatti, così come entrano nelle nostre case e nelle nostre vite, i tormentoni, una volta finito il periodo (estate, stagione, anno, etc.), sono pronti a ritornare nell’oblio. Tutti tranne uno.
In Abruzzo infatti c’è un tormentone che non conosce tempo né stagione, e anche se non ha mai conquistato alcun disco di platino o scalato vette delle classifiche delle hit, rimane indelebile e si tramanda di anno in anno, soprattutto nel periodo autunnale della raccolta delle olive: “Quant’ t’ha fatt’ la live?”
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