«Le tariffe Tari sono rimaste pressoché invariate rispetto a quelle relative al 2014, con una diminuzione a favore delle famiglie numerose».
A fare questa precisazione è l’assessore ai Tributi Caterina Verrigni, secondo la quale un montesilvanese che appartiene a un nucleo familiare composto di 4 persone, che vive in un’abitazione di 100 metri quadri, nel 2014 ha pagato 420,19 euro, mentre nel 2015 pagherà 414,82 euro. In una casa di 5 persone sempre di 100 metri quadri, se nel 2014 la Tari ammontava a 508,10 euro, per il 2015 essa sarà di 488,81 euro, con una riduzione che ammonta a quasi 20 euro.
L’assessore definisce inoltre solo strumentalizzazioni le critiche di alcuni consiglieri e aggiunge:
«I 2,3 milioni di euro, che alcuni consiglieri definiscono aumento della Tari rappresentano l’ammontare di quanto non riscosso, ossia la quota non versata dai montesilvanesi, negli anni precedenti. Tale quota diventa, come dispone la normativa nazionale, un ulteriore costo del servizio del 2015, da considerare nel calcolo della Tari dell’anno corrente. Negli anni scorsi quanto non versato veniva riversato a carico del bilancio generale del Comune e dunque influiva allo stesso modo sulle tasche di tutti noi contribuenti. Il nostro Comune ha avviato un’intensa attività proprio per combattere l’evasione di questo come di altri tributi, affinché non si riversi su tutti quei cittadini, virtuosi, che invece con sacrifici assolvono regolarmente al pagamento. È altrettanto necessario puntare molto sulla raccolta differenziata, al fine di ridurre quei costi di gestione che devono essere coperti interamente dagli stessi contribuenti. Abbiamo puntato molto su questo aspetto e continueremo a farlo, sensibilizzando ulteriormente i cittadini».
