L’Interlinea Jazz Trio a Silvi Marina domenica 17 dicembre.
Il trio, composto da Giuseppe Berardi (chitarra), William Di Mauro (pianoforte) e Giorgio Pelagatti (contrabbasso), è nuovo nel panorama musicale abruzzese. Insieme si sono uniti dopo aver maturato importanti esperienze, per questo progetto che, nel solco della tradizione, vuole tracciare un itinerario attraverso la rivisitazione di quegli autori che maggiormente ne hanno influenzato l’ispirazione (tra gli altri Horace Silver, Wayne Shorter, Gerry Mulligan).
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Il lavoro che stanno portando avanti, dalla non casuale scelta del set “drumless” (tesa a orientare il suono verso toni raccolti e intimistici), all’attenta selezione del repertorio, alla cura degli arrangiamenti, ne fa una voce certamente originale e interessante nello scenario attuale di questo genere musicale.
L’Interlinea Jazz Trio si esibirà dal vivo nella vineria “La Zamira”, locale che da molto tempo organizza e promuove serate con i migliori rappresentanti del jazz abruzzese e non solo, dalle ore 20.
Giuseppe Berardi
Dopo gli studi di chitarra jazz all’Accademia Musicale Abruzzese di Teramo sotto la guida del maestro Vincenzo Caporaletti, ha intrapreso un percorso che lo ha visto membro o leader di vari e apprezzati gruppi nello scenario locale e nazionale, suonando tra gli altri con Marcello Sebastiani, Alberto Biondi, Carlo Porfilio, Marco Di Battista, Pierluigi Esposito, Marco Belisario, Paolo Trivellone, Carmelo Tartamella, Raffaele Pallozzi. Si è esibito in diversi teatri, piazze e rinomati locali dedicati alla musica jazz, e ha partecipato a importanti rassegne e festival quali “Concerti sotto le stelle”, “Suoni Mediterranei”, “Dolci Romori Jazz Festival”, “Musicarte nel Parco”. Tra le sue incisioni discografiche, recensite con favore da portali specializzati in musica jazz come Jazz Italia e Jazz Convention, da ricordare “Two” in duo con il pianista Marco Di Battista e “Jazz Standard With Style” in trio con Paolo Trivellone al contrabbasso e Carlo Porfilio alla batteria.
William Di Mauro
Diplomato in solfeggio al Conservatorio di Pescara, ha studiato armonia con il maestro Lello Tiberio e si è perfezionato a L’Havana, sotto la guida del pianista Rolando Luna. Ha collaborato con importanti nomi nell’ambito del jazz (tra i quali Bepy D’Amato, Carmine Ianieri, Marcello Di Leonardo, Roberto Desiderio, Manuel Trabucco, Pierluigi Zappacosta) e, in qualità di pianista e arrangiatore, ha preso parte a diversi progetti (con Oscar Gabriel Rosati, la Billy Bros jumpin’ orchestra, Kavatik di Rino Camplone). Conta innumerevoli partecipazioni a rassegne e festival del jazz in Italia e all’estero (da ricordare tra le altre la sua presenza al Bussi Jazz Festival con la Big Band di Gianni Ferreri insieme al sassofonista e arrangiatore Bob Mintzer). Tra le sue attività più recenti la presentazione nel 2015 al “Cloth” di Berlino del progetto “Tosti in jazz”, romanze tostiane rielaborate in chiave jazzistica.
Giorgio Pelagatti
Formatosi alla scuola del maestro Lello Tiberio, è stato parte di vari contesti musicali ruotanti soprattutto intorno al jazz e alla bossanova, collaborando con molti importanti musicisti italiani e internazionali (tra gli altri Marco Di Battista, Cristian Panetto, Carmine Ianieri, C.J.Everett, Alberto Biondi). Ha partecipato a numerose rassegne di musica jazz di calibro nazionale, tra le quali “Spoleto Ensemble”, “Norcia Jazz Festival”, “Concerti sotto le stelle”.
