Un sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento dei lavori della variante di Scafa: questo è quanto effettuato nella mattinata di mercoledì 22 aprile, da parte del presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco.
Oltre al presidente dell’ente provinciale, al sopralluogo hanno preso parte il sondaco di Scafa, Maurizio Giancola, il segretario generale della Provincia di Pescara Antonello Langiu, il segretario generale del Comune di Scafa Angela Erspamer, oltre ai tecnici, Tullio Santroni e Manuel Ucci, nominati dal Comune di Scafa e dalla Provincia.
Dopo aver effettuato il sopralluogo nei pressi della stazione ferroviaria, queste sono state le parole del presidente della Provincia, Di Marco:
«Abbiamo potuto constatare che il cantiere è praticamente ultimato, dato che il tappetino d’asfalto è già stato steso e che la segnaletica orizzontale è pronta. Mancano solo alcune opere di dettaglio, non previste, però, inizialmente nell’accordo di programma, ma prescritte in seguito nell’autorizzazione rilasciata da FF.SS. per garantire fruibilità e una più facile accessibilità all’infrastruttura.
Abbiamo acquisito, quindi, il crono-programma dell’iter burocratico relativo al collaudo delle opere strutturali, consegnatoci dal direttore dei lavori, ingegner Nicola Di Bartolomeo, e sollecitato gli operai della ditta Molinari spa di Roma, cghe sta eseguendo i lavori, a procedere alla chiusura del cantiere in maniera celere, al fine di poter limitare i disagi che i lavori stanno arrecando alla comunità scafese.
La buona notizia è che, secondo la timeline, il 30 aprile inizieranno le operazioni di collaudo, che dovrebbero concludersi entro il 4 maggio. A quel punto, potremmo finalmente consegnare alla città di Scafa un’arteria tanto attesa e fondamentale per la viabilità della zona».
