Search

Coronavirus, Aifa autorizza nuovi studi per sperimentazione 3 farmaci per Covid 19

Coronavirus, l’Aifa autorizza nuovi studi per la sperimentazione clinica di tre medicinali per trattare la malattia Covid 19.
Nel pomeriggio di oggi, domenica 29 marzo, il ministero della Salute ha annunciato che l’Agenzia Italiana del Farmaco ha dato il via libera a nuovi studi per la sperimentazione clinica di 3 farmaci per trattare l’infezione da nuovo Coronavirus (per i dati sulla situazione dei casi di Covid 19 in Abruzzo aggiornati a oggi clicca su QUESTO LINK).

I tre medicinali in questione sono i seguenti:

Inserisci il tuo codice AdSense qui
  • Emapalumab e Anakinra,
  • Sarilumab,
  • Tocilizumab.

Ecco, a tal proposito, la nota diffusa dal ministero della Salute con i dettagli sgli studi e sui medicinali in questione:

L’Agenzia Italiana del Farmaco ha dato il via libera a nuovi studi per la sperimentazione clinica di tre medicinali: Emapalumab e Anakinra, Sarilumab, e Tocilizumab per trattare la malattia Covid-19,determinata dall’infezione da nuovo coronavirus.

Di seguito una sintesi degli studi e dei medicinali interessati.

Emapalumab e Anakinra
Il primo studio, Sobi.IMMUNO-101, è uno studio di Fase 2/3, multicentrico, volto a valutare l’efficacia e la sicurezza di somministrazioni endovenose di Emapalumab, un anticorpo monoclonale anti-interferone gamma, e di Anakinra, un antagonista del recettore per la interleuchina-1, nel ridurre l’iper-infiammazione e il distress respiratorio in pazienti con infezione da nuovo coronavirus. Uno dei piú importanti fattori prognostici negativi in pazienti con infezione da nuovo coronavirus è, infatti, rappresentato dall’iper-infiammazione causata dalla tempesta citochinica a seguito di una risposta esagerata del sistema immunitario alla presenza del virus.

Sarilumab
Lo studio Sarilumab COVID-19, sempre di fase 2/3 come il precedente, è, invece, relativo alla valutazione di efficacia e sicurezza delle somministrazioni per via endovenosa del medicinale Sarilumab, un antagonista del recettore per la interleuchina-6, autorizzato in Italia per il trattamento dell’artrite reumatoide, in pazienti adulti con malattia COVID-19 in stadio severo o critico.

Tocilizumab
Il terzo studio, RCT-TCZ-COVID-19, è uno studio indipendente italiano coordinato dall’ Azienda Unità Sanitaria Locale-IRCCS di Reggio Emilia. Si tratta di uno studio di fase 2 che ha come obiettivo generale quello di valutare se la terapia precoce con Tocilizumab (TCZ) è in grado di ridurre il numero dei pazienti con polmonite da SARS-CoV2 che richiedono una ventilazione meccanica. In particolare lo studio valuta, come obiettivo primario, l’efficacia del Tocilizumab somministrato precocemente in pazienti affetti da polmonite da COVID-19 rispetto alla terapia standard a 2 settimane dall’ingresso in studio; come obiettivi secondari confronta l’efficacia del Tocilizumab in termini di ingresso in Terapia Intensiva con ventilazione meccanica invasiva in due gruppi: pazienti nei quali è somministrato precocemente come da protocollo verso pazienti nei quali viene somministrato all’aggravamento clinico.