Attimi di paura e apprensione a Pescara nella serata di oggi, venerdì 1 aprile.
Un uomo, per il quale era stato predisposto il Tso (Trattamento sanitario obbligatorio), si è infatti barricato in casa in viale Marconi per più di un’ora per evitare il trattamento.
Temendo che potesse compiere gesti estremi, sul posto sono giunti, oltre ai carabinieri e a un’ambulanza di Abruzzo Soccorso, anche i vigili del fuoco.
Per vedere la galleria di foto dell’intervento, clicca sull’immagine qui di seguito:
Tutto si è svolto intorno alle 21, in una palazzina all’angolo tra viale Marconi e via Masci.
L’uomo, un 45enne, all’arrivo dei sanitari e dei carabinieri, si è barricato all’interno dell’abitazione al secondo piano della palazzina.
Temendo possibili gesti inconsulti, i vigili del fuoco intervenuti sul posto hanno circondato i tre balconi dell’appartamento all’interno del quale si era rinchiuso l’uomo.
Nello specifico, un’autoscala si è innalzata da viale Marconi, un’altra autoscala ha raggiunto il balcone nel cortile interno, mentre sotto al terzo balcone, sempre nel cortile interno dello stabile, è stato posizionato un gonfiabile.
Nel frattempo sono iniziate le trattative per cercare di far ragionare il 45enne, mentre in strada si è formato un capannello di persone tra passanti, residenti e curiosi.
Dopo oltre un’ora di tensioni, è stato lo stesso uomo ad aprire la porta di casa e a consegnarsi ai carabinieri e ai vigili del fuoco, i quali lo hanno accompagnato nell’ambulanza di Abruzzo Soccorso che lo attendeva nei pressi della palazzina.
