Avrebbe spacciato droga mentre si trovava agli arresti domiciliari: questa la scoperta fatta dalla polizia e che ha portato al nuovo arresto di un giovane.
A finire in manette, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, reato per il quale è stato colto in flagranza, E.D.C., 26enne di Foggia domiciliato a Pescara.
A effettuare la scoperta gli agenti della Squadra Mobile di Pescara.
Stando alle ricostruzioni sull’accaduto il 26enne era stato arrestato a marzo scorso per alcuni furti tra San Giovanni Teatino e Chieti.
Per tale motivo si trovava agli arresti domiciliari a Pescara.
Ma la misura cautelare alla quale era stato sottoposto non avrebbe impedito al giovane di spacciare dello stupefacente.
Nel mese di settembre il 26enne è stato infatti colto in flagranza dalla polizia. Alla luce della scoperta fatta, e del conseguente nuovo arresto, la Corte di Appello dell’Aquila che gli ha revocato gli arresti domiciliari, sostituendoli con la custodia cautelare in carcere.
La relativa ordinanza è stata eseguita dalla polizia nella giornata di ieri, martedì 25 settembre, e per il giovane si sono pertanto aperte le porte del carcere.
