Ruba in spiaggia a Pescara: sorpreso e arrestato dalla polizia.
Questo l’episodio avvenuto durante la notte tra giovedì 2 settembre e venerdì 3, e che ha portato all’arresto di un uomo da parte degli agenti della Squadra Volante.
A finire in manette un uomo di nazionalità straniera, già noto alle autorità, il quale dovrà rispondere di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito.
Tutto ha avuto inizio quando un addetto ai servizi di vigilanza di uno stabilimento balneare ha segnalato il furto di una borsa.
I poliziotti giunti sul posto avrebbero pertanto ascoltato il racconto dell’addetto.
Quest’ultimo, mentre svolgeva la propria attività, sarebbe stato avvicinato da una ragazza.
La giovane donna avrebbe riferito di essere stata derubata della propria borsa e di aver notato un ragazzo alto e magro aggirarsi in maniera sospetta in spiaggia.
L’addetto sarebbe giunto all’ombrellone nei pressi del quale aveva lasciato la propria sacca, notando anche il furto di quest’ultima.
Oltre a ciò, l’addetto avrebbe riferito di aver ricevuto notifiche di pagamento dall’applicazione PostePay relative a diverse transazioni di acquisto compiute nella zona del centro di Pescara.
I poliziotti si sarebbero quindi recati negli esercizi commerciali all’interno dei quali era stata utilizzata la carta.
All’esterno di uno di questi, una tabaccheria, gli agenti avrebbero notato la presenza del giovane alto, già noto alle forze dell’ordine, e con i piedi sporchi di sabbia.
Sottoposto a perquisizione, l’uomo sarebbe stato trovato in possesso della PostePay intestata alla vittima, di un cellulare privo di scheda e di diversi pacchetti di sigarette e biglietti gratta e vinci.
L’analisi dei sistemi di videosorveglianza dell’esercizio avrebbero confermato i sospetti della polizia.
Accompagnato in Questura, il giovane avrebbe ammesso il furto della sacca.
Ala luce di ciò, è stato arrestato in attesa del rito per direttissima odierno.
