Una rapina è stata messa a segno oggi, giovedì 22 febbraio, in pieno centro a Pescara. Il nuovo episodio di criminalità si è verificato intorno alle ore 13 in una parafarmacia di piazza Sant’Andrea. L’uomo, con il volto parzialmente travisato da cappello e cappuccio, ha minacciato verbalmente l’addetta prelevando 400 euro dal registratore di cassa.
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Nel pomeriggio, poco fa, il rapinatore è stato però individuato e arrestato dalla polizia di Stato. A finire in manette è stato G.M., 29enne tossicodipendente già noto alle forze dell’ordine, nativo della provincia di Caserta ma residente a Chieti.
Interrogato, il malvivente ha ammesso di essere anche il responsabile di altre 2 rapine compiute il 13 e il 19 febbraio a danno della parafarmacia di via Venezia (per i dettagli clicca QUI) e di una quarta in una parafarmacia di Chieti. In sostanza 2 rapine in un solo giorno in 2 città diverse.
A eseguire l’arresto sono stati gli agenti del reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, la Squadra Volante e la Mobile. L’individuazione del bandito è stata possibile grazie alla diffusione di un video recuperato dopo la rapina di oggi e trasmesso in una chat di Whatsapp usata dai poliziotti che si occupano di controllo del territorio.
Una pattuglia ha, in questo modo, riconosciuto il rapinatore circa 3 ore dopo il colpo all’inizio di via Tiburtina. A condannare il malvivente i riconoscibili tatuaggi a forma di stella sulle braccia.
Di seguito il video della rapina di questa mattina:
