Rapina e violenza sessuale: queste le accuse con le quali un uomo è stato condannato a quasi quattro anni di carcere a Pescara.
Protagonista della vicenda, un uomo di 61 anni, B.D., residente a Trieste.
Gli episodi contestati all’uomo, nei confronti del quale è stato eseguito un ordine di carcerazione da parte degli uomini della Squadra mobile di Pescara, risalirebbero al 2008.
Secondo quanto appurato, l’uomo avrebbe compiuto le sue “gesta” su treni Euronight che collegano Trieste a Udine, Venezia e Tarvisio.
Il 61enne avrebbe offerto alle sue “vittime”, delle viaggiatrici dirette in Italia, del caffè contenente polvere narcotizzante.
Nel sonno le avrebbe poi derubate e, in alcuni casi palpeggiate.
Negli ultimi tempi l’uomo si trovava a Pescara, ospite della mensa della Caritas, in attesa del verdetto della Cassazione nei suoi confronti.
Una volta venuto a conoscenza della condanna definitiva, l’uomo si è presentato in questura per l’arresto e, in attesa del conseguente ordine di carcerazione della Procura di Trieste, ha pernottato in un hotel individuato dalla polizia, prima del trasferimento nel carcere pescarese di San Donato.
